Fidia, impresa fondata nel 1974, oggi conta 3 sedi in Italia e altre 10 dislocate in tutto il mondo (Europa, Stati Uniti, America Meridionale e Asia) ed è leader indiscusso per la realizzazione di attrezzature tecnologicamente avanzate a controllo numerico, specie nei settori automotive e aerospace, fornendo tutta l'elettronica di comando e il software di processo. Attualmente il gruppo è impegnato nella realizzazione della nuova sede di Forlì, che sta prendendo forma in via Golfarelli, nella vasta area un tempo occupata dagli stabilimenti Querzoli.
“Siamo coinvolti in questo grande progetto – spiegano Alberto e Mattia Angelini, titolari di Elettromeccanica Angelini - per la realizzazione di tutta l’impiantistica elettrica: un intervento particolarmente complesso, in quanto è prevista una fornitura di energia in media tensione, che verrà distribuita nelle varie aree dello stabilimento mediante una cabina MT/BT (da noi interamente allestita), che contiene 2 trasformatori da 400 kVA e un quadro elettrico di media tensione. Stiamo, inoltre, curando l’alimentazione di diversi macchinari in due differenti modalità: per alcune attrezzature con alimentazione diretta, in altri casi mediante blindosbarre da 1.000 Ampere, anch’esse da noi installate. Siamo di fronte ad ingenti quantità di potenza impegnata: basti pensare che alcuni macchinari assorbono singolarmente oltre i 100 Kwatt”.
Elettromeccanica Angelini sta curando anche tutta l’illuminazione dei capannoni, tramite l’installazione di ben 112 particolari plafoniere al led 3F Filippi (leader mondiale per le forniture di corpi illuminanti industriali), alimentate da blindo luce, uniche in grado di garantire ottimi livelli di luminosità, pur essendo installate a oltre 14 metri da terra. L’intero impianto, poi, è dotato di un sistema di automazione Konnex, che prevede l’accensione e lo spegnimento delle luci e l’azionamento dei lucernai da un’unica unità di comando.
“Il nostro intervento – concludono Alberto e Mattia Angelini – è stato avviato a inizio luglio e si concluderà presumibilmente a novembre. Per favorire le esigenze produttive dell’azienda, però, saranno predisposti, fin da fine settembre, gli allacciamenti di alimentazione dei macchinari, compreso ovviamente quello della cabina MT/BT”.